mercoledì 4 maggio 2011

Lavorazione del tea

Coltivazione

Tutti i tipi di tea derivano da una unica specie, la camelia sinensis (o japonensis, leggermente differente) anche se ci sono infinite varietà locali, nonchè cultivar (cioè varietà selezionate dalle aziende agricole (dette TeaHouse) tramite metodi di selezione naturale e anche metodi biotecnologici).


La camellia sinensis (L.) Kuntze è una pianta perenne, cioè che rimane verde tutto l'anno, a foglia piccola.
Preferisce un clima umido e temperato, molto piovoso, con luce diffusa.
Il terreno deve essere leggermente acido e ben drenato.

Più la coltivazione avviene a grandi altitudini, più la qualità del tea è elevata.

Le foglie, inoltre, sono raccolte in tutto l'anno a seconda del clima locale (per esempio in Cina non vengono raccolte d'inverno).


Processo di fermentazione


Le stesse foglie "fresche" possono essere lavorate per produrre rispettivamente:
  • tea neri
  • tea verdi
  • tea oolong
attraverso le seguenti tecniche:
  • fermentazione
  • semifermentazione
  • stabilizzazione
 La suddivisione può avvenire anche combinando le caratteristiche qualitative della lavorazione delle foglie insieme a quelle dell'ossidazione:
  • tea verdi
  • tea neri
  • tea gialli
  • tea scuri (affumicati e pu-erh)
  • tea bianchi
  • tea oolong

Nei prossimi post entreremo nello specifico delle diverse categorie.

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