Bancha

Scheda Tea

Il bancha è considerato il tea comune giapponese, infatti in giapponese cha (茶) significa tea e ban (番) significa ordinario.

Tecnicamente viene raccolto dalla stessa pianta del sencha, che è la camelia japonica, varietà della stessa famiglia della camellia sinensis con cui si produce il tea cinese, ma a differenza del sencha che è raccolto subito (first flush) il bancha è raccolto in un secondo momento (second flush) e quindi le foglie che compongono questo tea tendono ad essere più povere di teina e caffeina, questo fa sì che il bancha sia un tea adatto a bambini, anziani e da "sera" visto che è naturalmente deteinato.

Foglie di Bancha

Viene raccolto tra l'estate e l'autunno da piantagioni tipicamente a basso fusto, fatte crescere in siepi, come tutte le coltivazioni giapponesi.
Questo tea è detto "di luce" perchè non necessita di essere messo in ombra nelle tre settimane prima del raccolto (come invece avviene per il matcha e il gyokuro, come si può notare nella fotografia quà sotto alcuni filari sono coperti da teloni)

Coltivazioni giapponesi di tea

Il Bancha è un tea verde, pertanto è "non fermentato" e quindi le foglie vengono trattate con il calore (cioè con il vapore)  per fermare l'ossidazione.
Il processo termico che viene eseguito sulle foglie di tea verde prende il nome di "stabilizzazione", serve ad inibire gli enzimi responsabili dell'ossidazione e permette alle foglie di mantenere il loro colore verde. In giappone la stabilizzazione avviene tramite vaporizzazione (quindi calore umido).

Finita la fase di stabilizzazione le foglie vengono lavorate (in altre parole arrotolate) e poi lasciate essiccare, fino ad ottenere la forma di piccoli aghi, come nell'immagine quà sotto.

Foglie di Bancha arrotolate

Fonti:

• Fotografie
• Wikipedia per info e foto in diverse lingue
• Alcune informazioni 
• Altre informazioni 
• Associazione Italiana Cultura del Tea

Associazione con i cibi

In generale il signore del tea abbina il tea verde ai cibi salati ma leggeri, ai formaggi saporiti, alla carne e alla selvaggina.
Di mio posso dire che ho provato ad associare il bancha con il risotto ai carciofi e sembra essere un'ottima accoppiata, il bancha è infatti delicato a sufficienza da non coprire il sapore comunque ben bilanciato del risotto, e ne esalta il sapore tipico dei carciofi.

Mercatino

La varietà che posseggo al momento è quella della teaway, che costa 4,75 euro all'etto.

• quantità: 15 g/litro
• durata infusione: 40-50 secondi
• temperatura di infusione: 80°C 

Questo tea non necessita di lavaggio, e quello già utilizzato può essere ulteriormente messo in infusione per altre volte.